Viene proposta la lettera pubblicata sul "Il Resto del Carlino - Bologna" sezione "Lettere al Direttore - L'opinionista lettore" 11 Giugno 2016, di Gianluca Sanfilippo. (Link al pdf della pagina del giornale)

Tangenziale: ampliamento già respinto

Nel dibattito sul nodo bolognese qualcuno afferma che sia il progetto del Passante Nord sia quello del Passante Sud sono già stati esaminati e ritenuti non adeguati. Evidentemente sfugge che questo primato spetta all’allargamento dell’asse A14-tangenziale, che già dagli anni 80 venne rigettato in tutte le sedi come inadatto a risolvere le problematiche del nodo infrastrutturale, di per se stesso (autostrada e tangenziale complanari) anomalia tutta nostrana... Lo stesso sindaco Merola, neanche un anno fa, definì la proposta d’allargamento ‘impraticabile’. Dire che oggi ha cambiato idea è troppo poco. Spero che un giorno, bontà sua, espliciti il suo pensiero. Occorre inoltre tenere presente che le opere di abbattimento dello smog e del rumore, che dovrebbero essere efficaci al punto da fare perdere ai quartieri lungo la tangenziale il primato di morti per cause oncologiche e dell’apparato respiratorio, nonché il record di sforamento dei limiti di legge, saranno finanziate dalla società Autostrade, che non è un’opera ‘caritatis’ o un ente di salute pubblica. Resta da capire quanto i cittadini potranno incidere sulla progettualità, quanto i garanti saranno garantisti e quanto  i saggi saranno saggi. Speriamo di scoprirlo prima, dopo sarebbe troppo tardi.

(Gianluca Sanfilippo)